Il Menil Drawing Institute in collaborazione con Collezione Ramo presenta da sabato 14 novembre 2020 a domenica 11 aprile 2021 Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century, prima grande retrospettiva negli Stati Uniti sul disegno italiano del Ventesimo secolo, a cura di Edouard Kopp e Irina Zucca Alessandrelli.
Aperto al pubblico nel novembre 2018, il Drawing Institute fa parte della Menil Collection, prestigioso polo museale fondato da John e Dominique de Menil a Houston, Texas. Il Menil Drawing Institute è l’unica istituzione al mondo dedicata alla ricerca e appositamente progettata per preservare ed esporre i disegni nelle condizioni di luce, umidità e temperatura ideali per la loro conservazione. La mostra Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century concretizza la profonda vicinanza d’intenti che accomuna il Drawing Institute alla Collezione Ramo, eccezionale raccolta interamente dedicata a opere su carta del Ventesimo secolo italiano, ricca di oltre seicento disegni, tra collage, acquerelli, gouache e pastelli.
Silent Revolutions presenta per la prima volta negli Stati Uniti 68 disegni della Collezione Ramo, tra i quali opere di Afro, Mirella Bentivoglio, Alighiero Boetti, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Domenico Gnoli, Jannis Kounellis e Carol Rama, accompagnati da alcuni disegni di artisti italiani provenienti dalla Menil Collection. La mostra è organizzata da Edouard Kopp, chief curator presso il Menil Drawing Institute, e da Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo con il patrocinio e il sostegno dell’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti e del Consolato Generale d’Italia a Houston.
A partire dal Futurismo e per tutto il Novecento, l’Italia ha generato una serie di movimenti artistici rivoluzionari, caratterizzati da un altissimo livello di innovazione e che hanno avuto significative ripercussioni a livello internazionale. Il disegno è stata l’officina in cui gli artisti italiani hanno avuto la libertà di sperimentare una vasta gamma di materiali e tecniche per la creazione di nuovi concetti e linguaggi. Col disegno, l’arte italiana del secolo scorso si è confrontata con i grandi temi della storia e del mito, del linguaggio e della soggettività, del corpo, della città moderna, dello spazio e dell’astrazione.